26.08.2022

La carne è ben meglio di quanto si dice – e Natura-Beef ancora di più

Si sente dire sovente che «siamo ciò che mangiamo». All’alimentazione si danno molte colpe, in particolare le si attribuiscono molti problemi di salute. Quanto al cibo di origine animale, è screditato poiché favorirebbe le malattie cardiovascolari.

Ma il detto vale anche per gli animali: anche loro sono ciò che mangiano.  Da parecchio tempo la ricerca scientifica cerca di capire in che modo l’alimentazione degli animali influisca sulla composizione della carne, in particolare sulla presenza di micronutrienti (lipidi, vitamine e così via). Gli studi dimostrano che la carne di animali nutriti soprattutto con erba, fieno e erba insilata ha un profilo nutrizionale più sano.

La produzione di carne da pascolo permette di sfruttare al meglio i prati alpini e ha effetti positivi sul profilo nutritivo della carne. (Foto: Vacca Madre Svizzera)

Acidi grassi e livello di colesterolo: la carne da pascolo ha effetti positivi

In generale, si distingue tra acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi. Alcuni acidi grassi saturi possono aumentare il livello di colesterolo nel corpo umano.

Dei tre acidi grassi saturi che si trovano principalmente nella carne di manzo, in quella proveniente da bestiame pascolato l’acido stearico è il più abbondante e, come è stato dimostrato, non influisce sui livelli di colesterolo dell’organismo umano. Inoltre, il tasso di colesterolo della carne proveniente da animali nutriti principalmente con erba è generalmente più basso, poiché presenta una quantità di grasso intramuscolare inferiore rispetto a quella sviluppata da animali nutriti con altri foraggi.

Gli acidi grassi omega-3 e omega-6 fanno parte dei grassi polinsaturi. Poiché il nostro corpo non è in grado di produrli da solo, dobbiamo procurarceli attraverso il cibo.

A seconda del rapporto di questi acidi grassi tra loro, l’organismo umano può reagire con infiammazioni, oppure può prevenirle o inibirle. Decisiva è soprattutto la quantità di acidi grassi omega-3, che hanno un ruolo importante nella prevenzione di malattie cardiovascolari o autoimmuni (ad es. artrite) e nella formazione di tessuto nervoso.

Rispetto alla carne di animali nutriti con foraggio concentrato, quella di animali nutriti al pascolo presenta un contenuto di acidi grassi omega-3 significativamente maggiore e una combinazione nettamente più favorevole di tutti gli acidi grassi tra loro.

La ricerca ha dimostrato in modo inequivocabile che il contenuto di acidi grassi omega-3 nella carne aumenta proporzionalmente al tempo che gli animali trascorrono al pascolo e alla varietà della flora di cui si nutrono. (Foto: Martin Freund)

Il pascolo naturale influisce positivamente anche sul contenuto di vitamine

Il pascolo naturale ha un influsso positivo sulla carne degli animali non solo per quanto riguarda gli acidi grassi. Dal tipo di foraggio dipende anche la presenza e la concentrazione di molte altre sostanze nutritive. Il contenuto di carotenoidi (precursori della vitamina A) e di vitamina E, ad esempio, è significativamente più alto nella carne proveniente da animali nutriti al pascolo.

Entrambe queste vitamine devono essere assunte attraverso il cibo e svolgono un ruolo decisivo per mantenere un metabolismo sano. La vitamina A, ad esempio, è molto importante per il sistema osseo, per la visione e, inoltre, rafforza il sistema immunitario. Quanto alla vitamina E, si tratta di un antiossidante molto potente, che ha un effetto protettivo sulle cellule dell’organismo umano.

La prossima volta che si chiederà perché le parti grasse della sua bistecca Natura-Beef hanno una sfumatura gialla, si rallegri! È la prova che Natura-Beef è carne proveniente da animali nutriti con erba, al punto che il contenuto più elevato di carotenoidi è visibile a occhio nudo.

Nutrirsi di carne da pascolo Natura-Beef fa bene alla salute!

Fonte: L'articolo originale scritto da Luana Speiser è apparso per la prima volta sulla rivista «Die Mutterkuh / La vache mère» 4/20