Come fanno a riconoscersi, la mucca e il suo vitellino? Recentemente due delle nostre bovine hanno dato alla luce due vitellini proprio lo stesso giorno. Dopo alcuni giorni ho notato che il vitello della mucca Berta se ne stava sempre vicino alla mucca Ilona, e viceversa. Ma che cosa è successo?
Nella natura o al pascolo, la mucca che sta per partorire si apparta dal resto della mandria. Qui nella nostra azienda le riserviamo un box tutto suo, molto spazioso e tranquillo. È così grande che possono persino partorirvi in due. Ed è proprio quello che è capitato a Ilona e Berta, che hanno partorito lo stesso giorno, poco prima del termine che era stato previsto. I loro vitellini sono venuti alla luce quasi contemporaneamente.
È davvero mia madre? (Foto: Thomas Butz)
Dopo il parto la mucca lecca per bene il piccolo. In questo modo lo asciuga e stimola la sua circolazione sanguigna. Mentre si occupa di lui, emette brevi suoni sommessi. Si tratta di un mugolio speciale, grazie al quale il vitello potrà poi riconoscerla. La mucca, da parte sua, si ricorda l’odore e il sapore che ha sentito leccando il suo vitellino, che le permetteranno di riconoscerlo, assieme all’aspetto e alla voce, tra tutti gli altri piccoli che vivono nella mandria.
Il riconoscimento reciproco, quindi, non è naturale; avviene solo dopo un certo apprendimento. Probabilmente Berta e Ilona hanno iniziato, dopo la nascita, a leccare il vitellino sbagliato, e ci ritroviamo oggi con una sorta di imprinting incrociato. Dal momento che tutti vivranno insieme nella mandria, in fin dei conti questo scambio non ha molta importanza – tranne, naturalmente, se volessimo utilizzare i vitelli per una selezione. In tal caso è fondamentale sapere qual è la madre biologica, in modo da conoscere esattamente l’ascendenza. Ma a parte questo, ciò che veramente conta è che ogni vitellino abbia una mucca che lo allatti e si prenda cura di lui.