Quattro chiacchiere con Dario Sgrò, Roma (Italia)
« Trovo bellissime le mucche nella loro semplicità e tranquillità, immerse nel verde del loro pascolo »
Dario, hai scritto la canzone «Caterina, la mucca canterina», che ci è stata concessa nella versione italiana del nostro libretto per bambini. Come è nata questa canzone?
L'idea è venuta al mio amico e coautore Domenico Calandra, che gestisce una fattoria in Toscana. Il tema era così divertente e mi piaceva molto, così è diventato una canzone!
La mucca Caterina esiste davvero?
Si e no. Nella canzone si canta della "Mucca Bruna Alpina" con il nome Caterina, ma in effetti il brano è dedicato a tutte le mucche.
Dario Sgrò ama l'animazione e i fumetti. Le sue canzoni per bambini si possono vedere su Youtube come storie illustrate. Il fatto che la canzone "Caterina, la mucca canterina" sia dedicata a tutte le mucche, indipendentemente dalla loro razza, è dimostrato dal fatto che è in bianco e nero nella storia illustrata e una “bruna alpina” nella canzone. (Immagine: dariomusicman)
Ti piacciono le mucche?
Moltissimo, le trovo bellissime nella loro semplicità e tranquillità, immerse nel verde del loro pascolo.
Che relazione hai con l’agricoltura in generale?
Mi accompagna da sempre, sono cresciuto con l'immagine di mio nonno che faceva l'orto e produceva a non finire insalata, pomodori, verdure di ogni tipo, che cosa meravigliosa!
Hai scritto anche altre canzoni sulle mucche o sulla vita / animali in fattoria ?
Si certo, sempre con il mio amico e coautore Domenico Calandra, abbiamo scritto «fattoria band» dove tutti gli animali della fattoria si divertono a suonare insieme; e «nonno aldo» dedicata appunto ad un nonno contadino!
Ti piace la carne?
Sì, ma non ne mangio tanta. Per me gli animali dovrebbero essere totalmente liberi e non mangiati. La terra ci dà tante altre cose da mangiare. Io stesso da onnivoro, mangio un po' di carne o di pesce, ma preferisco di gran lunga verdure, legumi, frutta. Ma la cosa più importante per me è l'apprezzamento del cibo. È una follia che ogni giorno si butti via tanto buon cibo.
La produzione sostenibile e l'apprezzamento del cibo sono importanti per Dario. Vuole trattare gli animali con rispetto. L'allevamento di vacche madri e vitelli al pascolo è probabilmente il più vicino alla sua idea di allevamento naturale e rispettoso della specie. (Foto: Larissa Dubach)
Come sei arrivato alla musica e al tuo lavoro?
Suonando e ascoltando musica fin da bambino, pian piano la passione si è trasformata naturalmente in lavoro.
Che tipo di musica ti piace di più fare?
Mi piace la varietà e faccio diversi tipi di musica, ma soprattutto per i bambini. La musica per bambini mi ha sempre attratto perché è un ambito in cui si può parlare più facilmente di argomenti importanti, e in cui la musica si può esprimere con più libertà pur nel settore commerciale.
Hai una canzone preferita, sia tra quelle che hai composto tu sia in generale?
Tra quelle che ho scritto ce ne sono diverse che mi piacciono molto, anche ancora nel cassetto che sembra nessuno voglia pubblicare! Tra le già edite una delle prime che ho scritto «Le Matite colorate» è una delle mie preferite. In assoluto mi piace tutta la musica, ma preferisco sopratutto i generi pop, rock e soundtrack. Se devo indicare due canzoni che mi piacciono molto, scelgo Bohemian Rhapsody dei Queen e Yesterday dei Beatles.
Dove trovi l’ispirazione per le tue canzoni?
Dalle esperienze e i casi di ogni giorno, a scuola, al parco, per strada, guardando la tv o leggendo...
Cosa ti piace del tuo lavoro? Hai una missione?
Del mio lavoro mi piace il fatto che è una mia passione, è come non lavorare! La missione di tutti è fare quello per cui siamo effettivamente portati, seguire ognuno il suo talento!
A causa della mancanza di vere mucche a Roma, Dario si è fatto un montaggio con una mucca per questa intervista. (Immagine: dariomusicman)
Sei venuto alcuna volta a Svizzera?
Molte volte la svizzera è splendida! E fin da bambino, avendo uno zio nella svizzera francese. L'ho girata un po' tutta Berna, Zurigo, Ginevra, Losanna, Locarno, Lugano etc. Per vacanza, e più di recente per lavoro. Quest'estate sono tornato a Montreux, per suonare, è stato fantastico!
Grazie mille, Dario, per l'intervista e per averci permesso di stampare la tua canzone «Caterina, la mucca canterina » nel libretto "Lea e Ben – una gita all’ Alpe"!
Dario Sgrò, 43, è musicista e vive a Roma, Italia. Ama la campagna, la natura, l'aria aperta, la tranquillità, la libertà, i sentimenti, la verità. Gli piacciono il cinema, il senso dell'umorismo e le storie ben raccontate che fanno sognare, riflettere e capire.
Lavora con la musica in vari modi: scrive e interprete musiche e canzoni per la tv dei ragazzi (sigle di cartoni animati, trasmissioni tv per bambini etc), insegna musica (teoria, pianoforte, chitarra), fa produzione, arrangiamenti, trascrizioni, canta e suona in spettacoli dal vivo.
Per sapere di più: dariomusicman.
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